M° Chang Dsu Yao
BREVE STORIA DEL MAESTRO CHANG
Molti sono i racconti e gli episodi che riguardano la vita del M° Chang e alcuni sono diventati mitici o leggendari. Molte informazioni sono tratte dai racconti che il M° Luigi Bestetti ha ascoltato direttamente dal Suo Maestro, nei 15 anni in cui gli è rimasto, fedelmente, accanto.
Il Maestro Chang Dsu Yao è nato il 15 giugno 1918 a P’ei nella Provincia di Kiang Su. All’età di 5 anni vede una dimostrazione di Kung Fu Shaolin e da qui nasce la sua grande passione per questa arte marziale. Già un suo antenato fu monaco del famoso tempio di Shaolin.
Troppo piccolo per frequentare una palestra, insiste ostinatamente col padre, un agiato possidente, per ricevere lezioni private. Il suo mentore fu M° Liu Pao Chun, uno dei più famosi di quel periodo, esperto di Kung Fu Shaolin della Cina del Nord e di Tai Chi Chuan (famiglia Yang).
Per moltissimi anni, sette giorni su sette, per parecchie ore al giorno, il giovane Chang pratica il kung fu sopportando allenamenti molto duri. Il suo maestro lo obbligava a rimanere immobile e in perfetta concentrazione per lunghi periodi nelle diverse posizioni, colpendolo brutalmente se non le eseguiva correttamente. Il giovane Chang non era d’accordo con un metodo così rigido e violento, ma la sua passione per il Kung Fu era talmente grande che non gli faceva sentire nè la fatica nè il dolore.
Terminati gli studi superiori decide di intraprendere la carriera di ufficiale all’ Accademia militare dove ottiene il grado di Colonnello in giovane età. Chang studia kung Fu con noti maestri, ma la guerra incombe: prima contro il Giappone e poi quella civile.
Sul campo di battaglia Chang Dsu Yao si batte come una tigre per difendere la sua Patria e la sua conoscenza delle arti marziali lo salva in più di un’ occasione. Tante sono le avventure e le storie che questo grande maestro raccontava e le cicatrici sul suo corpo ne erano la testimonianza.
Nel 1949 al termine della guerra civile Chang si trasferisce con la famiglia nell’isola di Taiwan dove diventa famoso per un suo combattimento contro una banda di mafiosi al mercato di Taipei, la capitale. Un giornalista fu involontario testimone della maxi rissa, e rimase sbalordito dalla facilità con cui il maestro si era sbarazzato dei numerosi avversari armati di bastone e coltello.
Nel 1974 si congeda dall’ incarico di istruttore delle forze di polizia di Taipei e decide, invitato da un amico, di emigrare in Italia per diffondere la sua Arte in Occidente. Si stabilisce a Bologna ma i primi tempi sono difficili e pochi gli allievi anche perché il M° Chang parlava solo in Cinese.
Finalmente nel 1977 fu invitato a Milano da un noto maestro italiano di Karate. Da quel momento inizia una rapida diffusione della scuola di Kung Fu del M° Chang. Il maestro è infaticabile e insegna per parecchie ore al giorno. Partecipa a innumerevoli dimostrazioni, tiene stage e seminari in Italia e in numerosi paesi Europei. Scrive libri tradotti in varie lingue e soprattutto riesce a trasmettere molte delle sue conoscenze ad un gruppo ristretto di allievi.
Nel 1992 torna a Taiwan per trascorrere una breve vacanza ma muore all’ improvviso, lasciando un grande dolore nel cuore dei suoi allievi che lo consideravano ormai come il loro Sifu ( Padre-Maestro).
Oggi come allora i suoi insegnamenti vengono tramandati grazie a uno dei suoi primi allievi, il M° Luigi Bestetti al quale trasmise parte di quell’ immensa conoscenza che affonda le radici in una cultura molto antica. La nostra Associazione segue da molti anni il Maestro Luigi Bestetti e i suoi insegnamenti.